Il sottosegretario Onu alla sindaca: “Potrebbero aumentare i dipendenti italiani”

Un incontro tra Atul Khare, il sottosegretario generale dell’Onu per il dipartimento di supporto alle Missioni e Angela Carluccio, la sindaca di Brindisi, città che ospita una Base Onu di importanza mondiale, si svolto oggi al Comune. Khare ha espresso apprezzamento per Brindisi e ha assicurato che il numero di dipendenti italiani nella Base di Brindisi non sarà diminuito.

A quanto annunciato c’è l’obiettivo di verificare se alcune funzioni di rilievo ricoperte da personale non italiano possano essere assegnate a italiani. Si è affrontato anche il nodo dei trasporti e della logistica: Khare si è dichiarato perplesso per la decisione di alcune compagnie aeree di ridurre gli scali internazionali a Brindisi, ed ha auspicato che aeroporto e porto possano essere individuati sempre più come punto di riferimento europeo. Su richiesta del sottosegretario alle Nazioni Unite, la sindaca Carluccio ha assicurato la sua presenza alla cerimonia di consegna dei primi diplomi della Scuola europea di Brindisi.