Torri costiere, pronti 200 mila euro per salvarle

Duecentomila euro potrebbero arrivare subito per il revupero delle torri costiere. I consiglieri comunali Francesco Cannalire, Francesco Renna e Ferruccio Di Noi, a margine del vertice di maggioranza di ieri pomeriggio, hanno incontrato il Sindaco Mimmo Consales ed il Vice Sindaco Pino Marchionna per confrontarsi e condividere il percorso necessario a risolvere definitivamente la questione del recupero e della riqualificazione delle torri costiere che necessitano di interventi consistenti e urgenti per consentirne la piena fruibilità.
I consiglieri comunali hanno illustrato al Sindaco e al Vice Sindaco un emendamento al Bilancio di Previsione 2014, la cui discussione è programmats per il mese di settembre, che consiste nel finanziamento di 200.000 euro per il recupero e la riqualificazione di Torre Testa e Torre Punta Penne.
Lo stanziamento non intaccherà minimamente gli equilibri del bilancio in parola, poiché, dopo un’attenta analisi del documento economico dell’Ente, è emerso che, alla luce del finanziamento per l’efficientamento energetico del Teatro Comunale “G. Verdi” acquisito dal Comune di Brindisi attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico, risultava superfluo lo stanziamento, di 200.000 euro, fissato per la manutenzione straordinaria del teatro stesso.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco e dal Vice Sindaco per la soluzione di una vicenda che si trascinava da lungo tempo e rischiava di rimanere irrisolta e che consentirà di rafforzare il percorso di sviluppo costiero intrapreso.
“Il lavoro e la dedizione pagano sempre – ha sostenuto il consigliere Francesco Cannalire – In questa vicenda tante sono state le promesse e tante erano le aspettative, ma finalmente abbiamo fissato delle certezze. Con il loro recupero e riqualificazione, Torre Testa e Torre Punta Penne faranno riassaporare alla comunità brindisina, dopo decenni, tutto il fascino storico e architettonico che ancora conservano. Un pensiero di gratitudine – continua Cannalire – bisogna dedicarlo al Gruppo Archeologico Brindisino che per anni, instancabilmente, si è battuto per questo risultato.
Come sempre il lavoro di squadra da i frutti sperati – ha ribadito il consigliere Renna – La collaborazione e le sinergie se ben sfruttate possono risultare foriere di risultati a beneficio di tutta la città. Le torri costiere – ha concluso Renna – riqualificate e ben gestite rappresenteranno un’ulteriore possibilità di sviluppo di questo territorio”.