A quattro anni dalla morte, Melissa Bassi, la studentessa mesagnese di 16 anni uccisa da una bomba davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi, sarà ricordata oggi, 19 maggio, dalle città di Brindisi e Mesagne con una piccola cerimonia a scuola ed una fiaccolata organizzata dalla parrocchia. La fiaccolata a Mesagne partirà alle 20 dalla chiesa di Santa Marina e giungerà al cimitero. Vi parteciperà anche una rappresentanza di Libera contro tutte le mafie.
L’esplosione che avvenne alle 7.42 davanti all’istituto professionale fu provocata da un imprenditore di Copertino (Lecce), Giovanni Vantaggiato, reo confesso e poi condannato in via definitiva all’ergastolo per strage con l’aggravante della finalità terroristica. Morì Melissa Bassi e rimasero ferite nove persone tra studenti e passanti. Il movente di Vantaggiato, hanno poi scritto i giudici nelle sentenze di primo e secondo grado, era da ricercare nella frustrazione dovuta ad una truffa subita in merito alla quale riteneva di non aver ricevuto giustizia dai giudici di Brindisi. Il Tribunale si trova a pochi passi dalla scuola scelta a bersaglio.