Picchia e rapina un commerciante, arrestato. La vittima grave in ospedale

I carabinieri della stazione di Cisternino e del Norm di Fasano hanno tratto in arresto in flagranza di reato Paolo Rinaldi, nato a Acquaviva delle Fonti, 32 anni, poiché responsabile di rapina aggravata e porto d’armi clandestine.
Il malfattore, armato di pistola, a bordo di una moto di grossa cilindrata guidata da un complice al momento rimasto sconosciuto, si è avvicinato a un commerciante di Cisternino che era intento a versare, nella cassa continua della filiale  della Banca credito cooperativo di Locorotondo, in via Domenico Cirillo, circa euro 7.000 euro in contanti e assegni.
Nel corso della rapina il bandito ha colpito violentemente al volto, con il pugno e con il calcio della pistola, la vittima riuscendo a impossessarsi dell’intera somma. In quel momento il complice è fuggito a bordo della motocicletta, lasciando sul posto Rinaldi che si è dovuto allontanare a piedi cercando di richiamare l’attenzione del complice esplodendo in aria due colpi di pistola.
L’immediato l intervento dei carabinieri di Cisternino, allertati dalla centrale di Brindisi che ha ricevuto alcune chiamate sul 112, ha consentito di rintracciare Rinaldi mentre cercava di confondersi tra la folla nelle strade del locale mercato rionale, adiacente luogo del reato.
A seguito della perquisizione personale i carabinieri hanno rinvenuto l’intera refurtiva nonché una pistola a tamburo Smith & Wesson cal.38, con matricola abrasa, e con all’interno 3 cartucce già esplose e altre cariche.
La vittima è stata trasportata d’urgenza presso l’ospedale civile di Ostuni e successivamente ricoverata presso ospedale “Perrino” di Brindisi in prognosi riservata, fuori pericolo di vita, per “frattura intracranica e nasale”.
L’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Brindisi a disposizione dell’autorità giudiziaria.