Lavori con intonaci e stucchi nella scuola materna durante le lezioni: i genitori fanno bloccare tutto dalla Asl

Lavori nell’atrio della scuola materna-elementare dell’Istituto comprensivo Casale con intonaci, stucchi e tutto il necessario per creare addirittura una nuova aula, con pareti di cartongesso, nell’atrio. Stamattina, al secondo giorno di proteste che non trovavano riscontro, alcune mamme si sono rivolte alla Asl che ha effettuato un sopralluogo ordinando poi la sospensione immediata dei lavori.

Avviene nella scuola elementare Calò, al rione Casale, all’interno della quale sono stati spostati anche gli alunni della non lontana “Marinaio d’Italia”, chiusa per gravi rischi di stabilità.

L’arrivo dei nuovi scolari ha creato ovviamente problemi di spazio tanto che alcune c lassi sono state confinate in stanze anguste utilizzate in passato come depositi.

All’interno della Calò hanno trovato posto anche alcune classi della vicina scuola materna “Boschetti-Alberti”, questo per scelta del dirigente scolastico Mina Fabrizio che ha inteso creare una “continuità didattica” tra materna ed elementare. Nonostante i dubbi sull’opportunità di spostare i bimbi di cinque anni, i cui giochi e le attività didattiche necessitano di spazi diversi rispetto a quelli degli scolari più grandi, i genitori hanno accettato la decisione della dirigente.

Ma lunedì mattina, quando si sono ritrovati ad accompagnare i bambini in classe mentre nell’atrio un’impresa edile utilizzava vernici e stucchi per creare pareti di cartongesso con materiali tossici, a pochi metri dalle classi dei piccoli e nel percorso che compiono per raggiungere i bagni, è montata la protesta. Una mamma questa mattina è persino scivolata su quei materiali.

“Lavori da realizzare con la scuola chiusa, non certo con i bambini in giro”, hanno lamentato i genitori, per altro rimasti perplessi dalla scelta di creare una nuova classe restringendo l’atrio, ossia la zona deputata alla raccolta dei bambini nelle situazioni di emergenza.

Ma solo questa mattina, dopo mille insistenze e i consueti palleggiamenti di responsabilità tra i vari uffici comunali, i genitori hanno ottenuto una visita ispettiva dell’Asl che ha legittimato tutti i loro timori, imponendo immediatamente lo stop ai lavori che saranno effettuati sabato, nella giornata di chiusura dell’istituto.

(Nella foto, scattata dai genitori per documentare la situazione, i lavori in corso questa mattina)