In casa aveva un arsenale di armi ed esplosivi: commerciante finisce ai domiciliari

A Latiano, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni hanno tratto in arresto in flagranza di reato Giovanni Faggiano, 52 anni, per detenzione illegale di munizionamento da guerra ed esplosivi, omessa denuncia di armi comuni da sparo, omessa ripetizione di denuncia per trasferimento del luogo di detenzione e detenzione abusiva di armi e munizioni.
All’interno di un negozio di sua proprietà a Oria e presso la sua abitazione di Latiano, i carabinieri hanno trovato cinque cartucce cal 9 x 19 Nato, 2,8 chili di cordite e 4,3 chili di S4 (entrambi esplosivi).
I militari hanno anche accertato l’omessa denuncia di una canna di fucile da caccia cal. 12 appartenuta al suocero; un fucile da caccia monocanna cal. 20 appartenuto al nonno; un fucile da caccia “doppietta” cal. 20 anche questo appartenuto al nonno, nonché l’omessa comunicazione di trasferimento in altro luogo di detenzione di una carabina, due pistole cal. 7,65 e un revolver cal. 357 magnum.
I militari, inoltre, hanno constatato l’illecita detenzione di 748 cartucce da caccia a pallini cal. 12, 15 cartucce 357 magnum, una cartuccia cal. 9×21, 61 cartucce 9×16 e 25 cal. 7,65 browning.
Le armi e le munizioni sono state poste sotto sequestro.
Faggiano è stato posto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.