Crollo di Ostuni, la polizia verifica la posizione di cinque persone tra tecnici e dirigenti comunali

Sarebbero cinque le persone la cui posizione è al vaglio degli investigatori del Commissariato di Ostuni e i cui nominativi sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica di Brindisi perché in qualche maniera coinvolte nel crollo del tetto della scuola elementare Pessina. Le indagini sono allo stato embrionale ma per tutta la giornata di ieri la polizia ha interrogato persone, visionato gli atti e tentato di determinare eventuali responsabilità.

Il commissariato di Ostuni, nell’informativa, ha indicato nomi di aziende e tecnici che hanno effettuato i lavori e le successive certificazioni comunali.
Sarà ora la procura a decidere l’eventuale emissione di avvisi di garanzia che potrebbero coinvolgere funzionari comunali e tecnici che sono stati impegnati nel lungo (cinque anni) e costoso (oltre un milione di euro) restauro della scuola, costruita ottanta anni fa.
Nel crollo, avvenuto ieri mattina alle 11.30 nella II E della scuola, due bambini di 7 anni ed un’insegnante sono rimasti feriti in modo non grave. L’insegnante si è fatta male scivolando mentre cercava di portare soccorso agli scolari.