C’è un esubero di 300 unità in Puglia tra i dipendenti degli ipermercati Auchan e presto nuovi tagli, dopo l’abbandono di “Bariblu”, potrebbero riguardare anche Mesagne, oltre a Casamassima, Modugno e Taranto.
Nel 2014 il gruppo avrebbe accumulato una perdita operativa di 100 milioni di euro e l’obiettivo è di andare in pareggio già nel 2015 buona parte dei quali recuperabili con il taglio del personale negli ipermercati del sud Italia che sono quelli che vanno peggio.
Nei quattro ipermercati pugliesi sono occupate circa 800 unità. A Casamassima e Modugno sono già in atto contratti di solidarietà con riduzioni dell’orario di lavoro che vanno dal 25 al 30%.
Il 20 marzo scorso il management di Auchan ha comunicato la disdetta unilaterale del contratto integrativo firmato nell’ottobre 2007. Ma si tratta solo del primo passo di un ridimensionamento dei costi che sarà affrontato in un vertice convocato per martedì 21 aprile dalle categorie del commercio di Cgil, Cisl e Uil.