Favorirono la latitanza dell’omicida: arrestati due sanvitesi

A San Vito dei Normanni, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Lecce nei confronti di Cosimo Remitri, 24 anni del posto e Giuseppe Prete, classe 1992 residente a Carovigno e domiciliato a San Vito dei Normanni, ritenuti responsabili di favoreggiamento personale e ricettazione.
I due con il supporto logistico ed economico favorirono la latitanza di Andrea Romano, ricercato per lesi con le accuse dell’omicidio di Mino Tedesco e del grave ferimento del figlio Luca.
Romano fu catturato dai carabinieri il 25 febbraio scorso in un’abitazione che i due gli avevano procurato a San Vito, occupandosi anche di offrirgli supporto durante la latitanza.
Gli arrestati sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Brindisi.
(Nelle foto, da sinistra, Prete e Remitri)