Lui canta canzoni scurrili, l’altro protesta e viene picchiato: lite tra ambulanti al mercato, la vittima finisce in ospedale con una gamba spezzata

Un ambulante cantava canzoni utilizzando parole scurrili e il suo vicino di bancarella non gradiva. Ne è nata una scazzottata durante la quale il venditore canterino ha fatto finire per terra l’altro provocandogli la frattura di tibia e perone della gamba destra. Per l’aggressore è scattata la denuncia a piede libero.
E’ accaduto ieri mattina in via Ligabue, al rione Sant’Elia, nel cuore del mercato settimanale. Intorno alle 8, all’altezza dell’angolo con via Ciardi, una pattuglia della sezione Volanti della questura è intervenuta per una lite tra ambulanti: V.L., 53 anni, e L.F., 49, entrambi incensurati.
La scazzottata era nata perché il primo non gradiva i testi delle canzoni canticchiate dal secondo e glielo aveva fatto presente. All’ennesima richiesta di smetterla, L.F. si è avvicinato con fare minaccioso all’altro. Ne è nata una lite durante la quale il più anziano dei due è stato sbattuto per terra. Sul posto è intervenuto personale del 118 che lo ha soccorso e trasportato in ospedale dove gli sono state riscontrate le due gravi fratture a una gamba ed è stato ricoverato nel reparto di Ortopedia con prognosi di 30 giorni.
Gli agenti della sezione Volanti hanno provveduto a denunciare a piede libero L.F. per lesioni gravi.