Quindici condanne a pene fino a 4 anni e una assoluzione nel processo con rito abbreviato per furti di rame e razzie ai danni di aziende della zona industriale. Queste le condanne: 4 anni e 4 mesi per Antonio Leo; 3 anni e 8 mesi per Gianluca Giosa; 4 anni e 2 mesi per Davide Picciolo; 4 anni e 2 mesi per Antonio Caforio; un anno per Orazio Lagatta; 2 anni e 2 mesi per Cosimo Schena; 1 anno per Giovanni Nigro; 2 anni e 1 mese per Francesco Pugliese; 1 anno per Alessandro e Francesco Frascaro; 1 anno a Mario Cuneo e Antonio Brina; 2 anni e 10 mesi per Raimondo Testini; 1 anno e 4 mesi per Giovanni Valenti; 6 mesi per Alessandro Lonoce; assolto Alessio Romano.
Per Giosa, Leo, Picciolo e Cafornio, interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Pena sospesa per Nigro, Alessandro e Francesco Frascaro e Cuneo. Nessuna delle aziende si era costituita parte civile.
Gli altri imputati hanno scelto la via del processo con rito ordinario.
Gli agenti della Mobile il 25 febbraio 2015 eseguirono 18 arresti. I fatti contestati risalgono agli anni 2012 e 2013.