Spacciava cocaina nel suo salone: barbiere arrestato dalla Squadra mobile

Spacciava cocaina nel suo salone da barba al rione Commenda: la squadra mobile ha arrestato Antonio Bono, parrucchiere brindisino di 36 anni. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
Numerose erano state le segnalazioni di movimenti sospetti nei pressi del Salone da Barbiere di via Achille Grandi, tanto da indurre gli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Brindisi a vederci più chiaro.
Effettivamente c’era un viavai sospetto da e per il locale barberia, il cui tempo di permanenza di molti “clienti” non coincideva con quello normalmente necessario per un taglio di capelli; per tale motivo nel pomeriggio di ieri 8 luglio, i poliziotti hanno deciso di intervenire.
Antonio Boni era ancora intento ad effettuare un taglio di capelli. Il locale è stato perquisito e nei cassetti della scrivania adibita a cassa sono state rinvenute numerose confezioni di
cocaina, per un peso complessivo di circa 12 grammi.
Vi era anche materiale per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione e denaro contante, a riprova del fatto che il barbiere aveva fatto del proprio locale una vera e propria centrale di “spaccio”.
Bono, d’intesa con il pm di turno presso la Procura della Repubblica Antonio Costantini è stato tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari.