Noemi e Antonio, 41 anni in due, giovani, belli e lavoratori: un tragico comune destino a Ferragosto

Due ragazzi morti, altri feriti in maniera grave: quello appena trascorso è stato un Ferragosto segnato dal sangue sulle strade. Noemi e Antonio, 41 anni in due, lavoravano entrambi. Due ragazzi speciali.
Nella chiesa dei Santissimi Medici di Ostuni, stracolma tanto che la gente ha anche riempito il piazzale, si sono svolti i funerali di Noemi Fama, la ragazza di 22 anni morta sulla Ostuni-Rosa Marina all’alba del 15 agosto. Lavorava come cameriera al camping “Il Pilone” e lo aveva fatto anche domenica sera, poi aveva trascorso la notte con gli amici in spiaggia come migliaia di ragazzi. Alle 5.30 del mattino la Smart condotta dalla sua mica del cuore, J.L., di 22 anni, è finita contro un muro. Noemi è morta durante il trasporto in ospedale, l’amica ha riportato varie fratture al bacino ed è in prognosi riservata.
Si sono svolto invece nella chiesa Madre di Torre Santa Susanna i funerali di Antonio Lamarina che di anni ne aveva solo 19 e e un anno fa si era diplomato all’istituto Alberghiero di Brindisi e che aveva già trovato lavoro in una sala ricevimenti.
Anche lui aveva trascorso la notte con amici e si apprestava a ritornare a casa a bordo della sua Seat Ibiza che è finita fuori strada e si è ribaltata. Il corteo funebre è partito dall’abitazione del nonno materno e il feretro è stato portato a spalla per le principali vie del paese.
Sono stati i genitori di Antonio a correre per primi sul luogo dell’incidente perché un avviso automatico, attraverso il Gps collegato con l’antifurto satellitare, è arrivato sul telefonino del padre. Hanno provato a chiamarlo, non rispondeva. Hanno trovato l’auto cappottata e lui senza vita, il padre è crollato davanti alle lamiere mentre giungevano, inutili, i soccorsi.