Muretti a secco patrimonio Unesco: la proposta sostenuta dall’Italia

L’Italia aderisce alla candidatura multinazionale della “Tecnica dei muretti a secco” in agricoltura. Lo ha deliberato la Commissione italiana per l’Unesco. La candidatura ha come capofila Cipro, che in questo caso trova come partner la Grecia, insieme all’Italia appunto, Spagna, Francia e Svizzera.
Sul territorio italiano sono diverse le comunità emblematiche, anche se non esclusive, legate alla tecnica dei muretti a secco. Tra queste, le colture agricole nelle Cinque Terre, quelle in Costiera Amalfitana, Pantelleria, ed in Puglia il Salento e la Valle d’Itria.