Area logistica integrata: se ne parla presso il Consorzio Asi

Si terrà domani alle ore 11 presso la sede del Consorzio Asi di Brindisi il tavolo tecnico denominato Ali- Area Logistica Integrata del Sistema Puglia e Basilicata, promosso dal Presidente del Consorzio ASI di Brindisi, Dr. Domenico Bianco, alla presenza dell’Ing. Giovanni Infante del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dell’Ing. Enrico Campanile della Regione Puglia, del Dr. Mario Mega del Tavolo tecnico ALI Sistema Pugliese-Lucano, dell’Ing. Laghezza di RFI e del prof. Federico Pirro dell’Università degli Studi di Bari. Scopo dell’iniziativa è quella di recuperare un ruolo centrale del territorio brindisino nel sistema logistico pugliese-lucano, ad oggi mortificato nelle proprie legittime aspettative.

È noto, infatti, che lo scalo marittimo di Brindisi “confluirà con risorse finanziarie, banchine e relative movimentazioni, ben più ampie di quelle baresi, nella nuova Autorità di Sistema, con sede nel capoluogo regionale”, come si legge nel “Documento di programmazione strategica” dell’Area logistica integrata del sistema pugliese-lucano. Pertanto, proprio per rafforzare e sostenere le istanze del territorio brindisino e per una maggiore condivisione delle attività da mettere in campo sono stati invitati a partecipare il Comune di Brindisi, la Provincia di Brindisi, la Camera di Commercio di Brindisi, l’Autorità portuale di Brindisi, L’associazione OPS- Operatori portuali salentini .

L’ ASI di Brindisi, già nel Primo incontro del tavolo tecnico di Ali con il partenariato economico del 6 febbraio u.s. tenutosi a Bari aveva evidenziato l’importante attività di programmazione nel campo della logistica retroportuale, che viene portata avanti già da alcuni anni dal Consorzio, essendo titolare del cosiddetto “ultimo miglio” in prossimità delle banchine di Costa Morena nel porto medio di Brindisi, che troverebbe compimento nella realizzazione del progetto della Piattaforma Logistica Integrata nell’area retroportuale di Brindisi, quale potenziamento del nodo multimediale brindisino, rispetto al quale è stato attivato un largo coinvolgimento del partenariato locale in fase progettuale. Il progetto,del resto, è parte di un organico e più complesso scenario di potenziamento del nodo multimodale brindisino, attraverso il quale si mira ad aumentare la competitività del porto e del suo sistema retroportuale a favore della penisola salentina e, più in generale, della piattaforma logistica regionale pugliese quale hub per l’intermodalità mare-mare, mare-ferro e gomma-ferro a vantaggio dei flussi merci tra i paesi del Meditterraneo centro-orientale e i paesi dell’europa balcanica e centro-settentrionale.

L’ auspicio, quindi, è che si possa dare seguito a quanto previsto dall’art. 1 dell’ACCORDO DI ADESIONE all’Area Logistica integrata del Sistema pugliese-lucano inserendo a pieno titolo il Consorzio ASI di Brindisi tra i componenti effettivi dell’accordo, in qualità di portavoce della collettività brindisina , per le aree logistiche retroportuali del porto di Brindisi.