Calcio, Consales rompe il silenzio: potrebbe essere l’inizio di un chiarimento

Il Sindaco di Brindisi Mimmo Consales rompe, dopo qualche mese, il suo silenzio sul calcio e lo fa dapprima con un twitter sibillino, di cui non si evince bene chi sia il destinatario, se, cioè, i vertici della società biancazzurra od un qualche avversario politico ed in cui, prendendo spunto da un coro polemico alzato nei suoi confronti in occasione della recente presentazione della squadra alla Scalinata Virgilio, avvisa che presto avrebbe detto la sua sulle vicende calcistiche e qualcuno si sarebbe dovuto rimangiare i cori commissionati agli ultras e poi con un comunicato stampa in cui fa il punto della situazione sia sul suo personale impegno che, più in generale, sulle vicende che maggiormente interessano gli sportivi brindisini di fede calcistica, vale a dire coinvolgimento dell’imprenditoria locale e lo stato di degrado in cui versa lo stadio Fanuzzi nonostante le ingenti spese per manutenzione che l’azienda che segue le manutenzioni addebita al Comune.
Ecco il testo integrale del comunicato proveniente da Palazzo Nervegna: “Il Sindaco Mimmo Consales ha incontrato stamani un delegato della Sanofi per discutere sulla possibilità che lo stesso gruppo industriale figuri tra gli sponsor della squadra di calcio del Brindisi per la prossima stagione agonistica. Il primo cittadino ha sottolineato l’interesse dell’Amministrazione Comunale a sostenere il calcio brindisino anche attraverso l’auspicato diretto coinvolgimento dell’imprenditoria locale.“Spiace constatare, però – afferma Consales – che nello sport spesso si ha la memoria corta. Lo scorso anno sono riuscito a far avvicinare numerosi imprenditori al calcio brindisino, nonostante il difficilissimo periodo che stiamo vivendo. Di tutto questo pare che non ci sia traccia e il Comune viene preso di mira per un presunto scarso impegno a favore della società. Noi faremo ancora una volta fino in fondo il nostro dovere. Dopo di che chiederemo ai dirigenti del Brindisi Calcio di illustrarci anche il quadro economico da cui si evincono le somme effettivamente investite per sostenere il sodalizio che porta i colori della nostra città. Nessuno pensi, però, che l’Amministrazione Comunale è un bancomat da cui attingere risorse invece che tirarle fuori dal proprio patrimonio personale o aziendale”. Il Sindaco, inoltre, ha scritto stamani al dirigente del Settore Sport del Comune per chiedere che si faccia chiarezza sulle numerose inadempienze dell’azienda che esegue la manutenzione all’interno dello Stadio “Fanuzzi. L’impianto – afferma Consales – versa in condizioni pietose anche se il Comune continua a pagare per interventi manutentivi mai eseguiti. Questa volta qualcuno dovrà rispondere dello sperpero di risorse pubbliche”.
E’ di tutta chiarezza che il Primo Cittadino non ha assolutamente gradito le critiche e le contestazioni mosse sia a lui personalmente che alla Amministrazione Comunale da lui retta riguardo l’impegno verso il calcio cittadino, ma è altrettanto vero, ed è stato sotto gli occhi di tutti, che il presidente Flora in occasione della presentazione della squadra alla città ha fatto di tutto ed ha quasi implorato gli ultrà di non contestare i politici in quanto lui stesso aveva fiducia riguardo al fatto che gli impegni assunti sarebbero stati rispettati, per cui sarebbe opportuno un chiarimento diretto fra le parti interessate, riguardo l’interpretazione da dare al twitter di lunedì sera ed in particolare sapere chi è che, a suo modo di vedere, avrebbe commissionato i cori agli ultrà.
I tifosi della Curva, dal canto loro, respingono al mittente l’accusa di essere stati manovrati e sottolineano che il clima di contestazione nei confronti dell’Amministrazione che si è ingenerato negli ultimi tempi non è certamente da addebitare a loro in quanto quello che fanno lo fanno esclusivamente per amore della maglia e della città e che si sono stancati delle false promesse e dell’attesa che dura da quattro, da quando cioè si tenne la conferenza stampa all’Hotel Internazionale, riguardo l’arrivo di grossi sponsor che, attraverso contratti pluriennali, avrebbero aiutato il calcio cittadino a risorgere, per non parlare, poi, dei lavori che si sarebbero dovuti fare allo stadio nel corso di questa estate per renderlo più confortevole ed all’avanguardia.
Il fatto che dopo alcuni mesi di silenzio si ricominci da Palazzo di Città a parlare apertamente di questa vicenda potrebbe rappresentare anche un buon punto di inizio per un reale e proficuo chiarimento fra le parti, tutte le parti interessate dalla società nella persona del suo presidente Antonio Flora al sindaco Mimmo Consales ed all’assessore allo sport Antonio Ingrosso, dalla tifoseria organizzata fino all’ultimo dei tifosi, in vista dell’inizio del campionato che fra meno di due settimane vedrà ai nastri di partenza un Brindisi con il ruolo di favorito per la vittoria finale.
Alessandro Caiulo