Harper e James trascinano l’Enel alla prima vittoria di Eurochallenge

Vince e convince la New Basket Brindisi nello storico debutto casalingo in Eurochallenge contro gli svedesi del Sodertalje King. Grazie ad uno straripante terzo quarto, Brindisi conquista i suoi primi due punti nel girone, con un eloquente 90 a 69 finale. Ottime indicazioni per coach Bucchi, sia per la prestazione offerta sia per i quattro uomini in doppia cifra con Harper e James  sempre più trascinatori e sopratutto convincenti le prove dei “quasi ex” Sek Henry e Deyan Ivanov. Tra sette giorni big match con I tedeschi del Ratiopharm ULM.
In attesa che il “Dream Team” biancoazzurro si materializzi definitivamente, con l’innesto di Simmons, il recupero di Mays e l’arrivo di Pullen, la New Basket offre ai propri tifosi uno spettacolo molto piacevole. Il quintetto dei padroni di casa, soffre solo nei primi cinque minuti contro i ragazzini svedesi, ben sistemati in campo da coach Bosnic. Pronti via e a far male sono Bizaca e Jukic, giovani di buon avvenire e dotati di ottimi fondamentali. Ma lo smarrimento dei biancoazzurri dura davvero poco, il tempo di prendere le contromisure e mettere le mani sulla gara. I protagonisti della prima parte, ironia della sorte sono Sek Henry e Deyan Ivanov. Uno crea dal palleggio e attacca il ferro con disinvoltura, come poche volte ha fatto in questo avvio di campionato. L’altro è una presenza costante sotto canestro, mostra i muscoli sia in attacco che in difesa e trova anche buone conclusioni al tiro.

Il Sodertalje prova a resistere all’assalto della New Basket con coach Bosnic  che dalla panchina sembra telecomandare i suoi, quasi fosse il sesto uomo in campo. Con la sua difesa allungata per tutto il campo e l’alternare tra uomo e zona, mette in difficoltà i padroni di casa. Il problema è che per diversi minuti, gli svedesi dimenticano di sbloccare il punteggio e rimangono fermi al palo per parecchio. Chi invece non dimentica il suo grande stato di forma è Demonte Harper, che mostra ancora una volta le specialità della casa cioè tiri, schiacciate e rimbalzi e manda la New Basket negli spogliatoi per l’intervallo lungo con il punteggio di 43 a 27. Il terzo periodo è quello che spezza in due la gara: la fisicità e il talento di Brindisi accartocciano i giovani svedesi che ci mettono tutta la volontà possibile, ma sbattono sempre con i muscoli di Ivanov e l’atletismo di James.

Denmon e Turner sono ordinati nel gestire tutte le situazioni e a volte non rinunciano a scrivere il proprio numero sul referto. Così come finalmente David Cournooh si iscrive ai protagonisti della serata. La bomba dall’angolo messa a segno dal numero 8 biancoazzurro sa di liberazione. Henry nel frattempo è a quota 14 punti e quasi quasi viene il dubbio che il nome di Pullen non sia stato messo in giro ad hoc per rinvigorire il povero Sek. Il coach del Sodertalje allena come se non ci fosse un domani, non guarda ne tabellone ne punteggio continuando a dare indicazioni ai suoi senza risparmiare nulla. Ma la partita è finita da un pezzo, anche se al suono della sirena mancano cinque giri di lancette.

Il tempo per far registrare alle statistiche la doppia doppia di Ivanov ed anche a questo punto quasi quasi viene il dubbio che Simmons non sia solo ospite della società e fatto venire qui ad hoc per galvanizzare il pivot bulgaro. Bella l’immagine conclusiva con il pubblico resta in piedi per celebrare gli ultimi minuti finali che regalano a Brindisi la prima storica vittoria in Europa. Finisce 90 a 69 per la New Basket. 

NEW BASKET BRINDISI
HARPER 17, JAMES 21, BULLERI n.e , COURNOOH 9, DE GENNARO n.e, DENMON 5, MORCIANO n.e , ZERINI, HENRY 17, TURNER 6, IVANOV 15.

SODERTALJE KINGS
ENGSTROM 2, ANDERSON, JOHANSSON 3, ZADNIK 2, JUKIC 17, ANDERSON 9, BUTORAC 9, SIMPSON 12, JOSEPH 3, BIZACA 12.

Fabrizio Campagnoli