Prima il miracolo di Pullen, poi la doccia fredda: l’Enel cade in casa contro i rumeni

di Fabrizio Campagnoli

La New Basket Brindisi cade a sorpresa sul proprio parquet contro i romeni dell’Energia Targu-Jiu per 78 a 76. Nel terzo e ultimo turno d’andata, un canestro allo scadere di Gionatan Watson, regala la vittoria agli ospiti e mette nei guai l’Enel Basket, a cui ora serve un girone di ritorno perfetto per centrare la qualificazione.
La serata europea non è iniziata sotto una buona stella. James Mays e Massimo Bulleri sono seduti in panchina in abiti casual durante il riscaldamento dei compagni. I due vengono tenuti a riposo in via precauzionale a seguito di guai fisici. Coach Bucchi in quintetto lancia Michael Eric mentre dalla parte opposta coach Kostandinides sceglie l’artiglieria pesante, schierando sin dalla palla a due il gigante Glyniadakis e Milosevic. Sono proprio questi ultimi due i protagonisti dei primi due quarti, che spiazzano la New Basket e tutto il suo numeroso pubblico. Milosevic e l’uomo caldo del Rovinari, realizza dodici punti dei suoi ventitré punti totali in quarto e permette ai suoi di chiudere il primo parziale sul 21 a 19. Brindisi tutto sommato resta attaccata alla partita, sopratutto grazie a Elston Turner e Marcus Denmon capaci di sfruttare bene le buone azioni offensive dei biancoazzurri. Il terzo periodo si apre con l’Enel avanti di un punto (40-39) ed è Delroy James a salire in cattedra mandando i compagni sul più dieci a metà periodo. Il Targu-jiu però è ben orchestrata dalla panchina dato che sfrutta al meglio tutti i punti deboli della New Basket. Il quarto periodo è un susseguirsi di emozioni con l’Enel che prova a chiudere i conti e con l’Energia che riacciuffa la gara e trova un insperato vantaggio a pochi minuti dal termine. Jacob Pullen, non in una serata da ricordare, prima sbaglia due liberi fondamentali, poi infila la tripla del pareggio a cinque secondi dal termine dei tempi regolamentari.
Quando tutti già pregustavano i tempi supplementari, il Rovinari sfrutta alla perfezione una rimessa con 3 secondi da giocare: Watson batte per l’ennesima volta Pullen e con una buona dose di fortuna trova un canestro che sa tanto di qualificazione. Finisce 76 a 78. Con il paradosso che l’Enel è stata battuta dall’Energia.

SALA STAMPA
Kostandinides: “Giocare e vincere in un posto come questo è stato un sogno. Sono molto soddisfatto della prova dei miei ragazzi. Se ho preparato bene la gara? Sono l’allenatore e sono qui per questo.
Un giocatore di Brindisi costa quanto tutto il nostro roster. Siamo orgogliosi di questa impresa”.
Bucchi:” Abbiamo pagato molto le assenze di Mays e Bulleri. Credo che la gara sia stata decisa dalla scarsa precisione ai tiri liberi, è lì che si è deciso tutto. Ora per qualificarci serve un ottimo girone di ritorno”.

ENEL BRINDISI – ENERGIA TARGU – JIU 76 – 78

ENEL : Pullen 6, Harper 4, James 22, Cournooh, De Gennaro, Di Salvatore, Denmon 16, Morciano, Zerini 6, Turner 15, Eric 7.

ENERGIA TJ: Watson 16, Troupe 11, Darby 8, Milosevic 23, Bratoloveanu, Minea, Vlaicu, Sullivan, Karpelesz 4, Aktas, Glyniadakis 16.