Domenica scorsa, sotto le intemperie, in un campo ridotto ad un pantano ed ai limiti della praticabilità, il Brindisi ha disputato quella che forse è stata la partita più intensa della stagione ed ha vinto il suo primo scontro diretto contro la vice-capolista Potenza di mister Giacomarro.
Quello che ha colpito maggiormente la fantasia e le attenzioni dei mille afficionados presenti, nonostante la pioggia intensa ed il vento impetuoso a raffiche, sui gradoni del Fanuzzi è stato il fango abbondante sulle maglie, sui pantaloncini sui corpi e persino sui volti dei protagonisti in campo, nessuno dei quali, né da una parte né dall’altra, si è risparmiato in una sfida che ha rievocato alla mente di chi ha superato gli anta quelle eroiche di altri tempi.
Fango e sudore, nell’immaginario collettivo dei tifosi, sono il simbolo e la quintessenza stessa del sacrificio che si chiede ai calciatori per onorare la maglia che si indossa: già, è proprio così, il fango che nel linguaggio comune è simbolo di caduta in povertà e disgrazia, nel mondo del calcio nobilita l’atleta ed assurge a virtù eroica ed allora quando bomber Esposito e compagni si sono presentati a fine gara sotto la Curva per raccogliere i meritati applausi e si sono abbracciati mentre i tifosi intonavano un coro in loro onore tutto quel fango che i calciatori avevano addosso, mentre la pioggia continuava a cadere copiosa, ha suggellato ancor di più il patto di reciproca fedeltà sottoscritto fra squadra e tifosi.
Ora, rinfrancati da questo successo, l’unico nel trittico terribile, il Brindisi torna in campo per sfidare domenica pomeriggio, a Pozzuoli, il fanalino di coda Puteolana con l’unico obiettivo di incamerare altri tre preziosi punti e proseguire nella rincorsa al miglior piazzamento possibile.
Nel mirino c’è, innanzi tutto, il Taranto che, più in alto in classifica di tre punti, dovrà affrontare allo Iacovone un sempre insidioso Monopoli, mentre una sfida interna senz’altro più abbordabile, contro l’Arzanese, interessa il Potenza che di punti in più rispetto al brindisi ne ha sei.
La capolista Andria che, nonostante i soli due punti conquistati nelle ultime tre gare mantiene un notevole vantaggio sulle inseguitrici, giocherà in casa contro la Sarnese che, in una tranquilla posizione di classifica, sembra non aver più nulla da chiedere a questo campionato.
Il Bisceglie, attualmente al quarto posto in classifica, a pari punti con i biancazzurri diu mister Castellucci, ma in attesa della penalizzazione che li priverà dei tre punti conquistati contro il Monopoli, si recherà a San Severo a giocare contro una squadra assetata di punti-salvezza, mentre la Cavese, in preda a lotte intestine e sempre più sul punto di mollare tutto, affronterà in casa propria la Scafatese.
Il Pomigliano allenato da Mino Francioso sarà ospite del Manfredonia al Miramare, il Grottaglie ospiterà il Gallipoli e, per concludere, il Francavilla in Sinni, oramai in piena lotta per non retrocedere, giocherà contro il Gelbison.
Alessandro Caiulo